I nemici della flora batterica intestinale sono tanti e possono seriamente mettere a rischio la nostra salute, aggredendo un elemento importantissimo del nostro organismo.
La flora batterica intestinale è un ecosistema caratterizzato da miliardi di batteri diversi, che popolano l’intestino fin dai primi mesi di vita e svolgono un ruolo fondamentale di difesa dagli agenti patogeni.
I suoi compiti principali sono:
- aiutare l’intestino nella fase della digestione
- assimilare grassi e zuccheri
- partecipare alla sintesi di vitamine come la vitamina B12 e la vitamina K
- favorisce l’assorbimento di Magnesio, Calcio e Ferro
- protegge da batteri nocivi e da attacchi virali
- produce aminoacidi
- favorisce il metabolismo
- previene disturbi intestinali come meteorismo, diarrea e stitichezza
Prendersi cura della propria flora batterica intestinale non è un’operazione complessa e lo si fa stando alla larga proprio da quelli che sono i suoi principali nemici, ovvero:
- stress: condizioni di ansia o di particolare stress possono alterare l’equilibrio della flora batterica intestinale
- clima: gli sbalzi di temperatura e le variazioni climatiche non sono alleate della flora batterica intestinale
- alimentazione scorretta: l’uso di cibi raffinati, le fritture, l’abuso di alcolici e di bevande molto fredde indeboliscono la flora batterica intestinale, esponendola a rischio alterazione
- viaggi in luoghi esotici: cambiare alimentazione e ci si trova in luoghi con condizioni igieniche-sanitarie particolari, il rischio di un’alterazione della flora batterica è elevatissimo
- terapie farmacologiche: l’uso ripetuto di farmaci, specie di antibiotici, distrugge l’equilibrio della flora batterica e può causare danni anche maggiori
- sedentarietà: una vita poco attiva può influenzare negativamente il funzionamento della flora batterica intestinale
Nel caso di un’alterazione della flora batterica intestinale occorrerà aspettare che essa si ripristini autonomamente, ma possiamo facilitarle il lavoro con una dieta ricca di prebiotici e probiotici, fare sport, seguire una dieta sana ed evitare particolari stress fisici e psicologici.