Introduzione
Quando si vuole sollecitare e velocizzare la nostra digestione, risulta essenziale effettuare dei pasti moderati, facilmente digeribili e sani.
A questo punto è importante contraddire determinate abitudini di tipo alimentare, basate sull’inserimento nel medesimo piatto dei nutritivi che sarebbe preferibile non associare.
Nella composizione di una pietanza è confacente tener presente alcune norme basilari, come quella di non abbinare proteine con origini diverse oppure le “proteine” coi “carboidrati”.
Cos’è corretto mangiare per facilitare la digestione
Si suggerisce di propendere per una tipologia di cibi che hanno appunto come proprietà primarie quelle di stimolare l’apparato digestivo. Tra questi troviamo sicuramente i “carciofi” che hanno un effetto estremamente positivo e vantaggioso, per quanto concerne l’aspetto digestivo.
Poi ci sono i “finocchi” che pure hanno un compito alquanto rilevante in questo senso, considerando che permettono di contrastare il fastidioso gonfiore e la seccante pesantezza “gastrointestinale”.
Come comportarsi per agevolare la fase digestiva
Un aspetto importante da tener presente è quello di consumare cibi salubri e di evitare, invece, quegli alimenti eccessivamente elaborati e fritti che contrastano negativamente con una corretta “digestione”.
Come bevande si suggerisce di bere acqua fresca o a temperatura ambiente. Mentre si consiglia di non consumare bibite “gassate” ed eccessivamente ricche di “zuccheri”.
Diminuire il quantitativo di “caffè” assunto e la sera, attendere circa tre ore prima di coricarsi dopo aver mangiato.
Tutto ciò che c’è da sapere sugli “enzimi digestivi”
Si tratta di elementi di origine “proteica” che si creano in modo spontaneo internamente al proprio corpo.
La funzione che svolgono è di notevole importanza, in quanto vanno a dividere il cibo che si mangia in elementi di genere “nutritivo”. In tal modo il fisico ha la capacità di assimilarlo in maniera efficace.
La “digestione” rappresenta un procedimento piuttosto prolungato e difficile, che comporta l’assorbimento del cibo.
Inizia tutto dalla bocca per continuare poi nello stomaco.
Gli “enzimi” principali sono i seguenti: la “lipasi” che separa i grassi e gli “oli” in “glicerolo” e “acidi grassi”.
L'”amilasi” che suddivide gli amidi e i “carboidrati” in “zuccheri”. Infine c’è la “proteasi” che scompone le “proteine” in “aminoacidi”.
Gli “enzimi” sono indispensabili per una buona digestione, nonché per il benessere fisico di ogni persona.
Sono prodotti in modo naturale all’interno dello “stomaco”, ma pure in “bocca” dove cominciano a suddividere le “molecole” degli alimenti durante il processo della masticazione.
Man mano che si va avanti con l’età, il nostro organismo inizia a mettere a disposizione un quantitativo minore di “enzimi”. Quindi diventa ancora più fondamentale seguire un regime alimentare sano e regolare, per riuscire così a combattere le problematiche collegate a una scorretta “digestione”.
Pertanto l’ideale è quello di assumere del cibo arricchito da “enzimi”, che facilitano enormemente il procedimento “digestivo”, rendendo molto più rapido il metabolismo.
La cottura degli alimenti comporta l’eliminazione di un numero considerevole di “enzimi”. Ne consegue che bisognerebbe cercare di propendere di più verso quelle tipologie di cibo che si possono mangiare crude e non trattate.
Considerazioni finali
Seguendo scrupolosamente tutte le indicazioni riportate poc’anzi, avrete la possibilità di poter ottenere degli ottimi esiti concernenti una “digestione” molto più rapida ed efficiente. Ritrovando pure uno stato di salute certamente migliorato.