Nel corso della vita di ogni donna può capitare di avere delle alterazioni del ciclo mestruale.
Messa da parte l’ipotesi di un’eventuale gravidanza, il ritardo del ciclo può essere dovuto a diversi fattori e, in base alla situazione, si adotta un metodo diverso per ovviare il problema.
Quando è corretto parlare di ciclo irregolare?
Il ciclo mestruale generalmente dura tra i 28 e i 30 giorni. Il calcolo si effettua tenendo conto dell’intervallo di tempo che intercorre tra una mestruazione e l’altra. Si parla di irregolarità quando l’intervallo tra un ciclo ed un altro è inferiore ai 25 giorni e in quel caso si parla di oligomenorrea, oppure quando l’intervallo supera i 35 giorni, si parlerà di polimenorrea. Se invece il ciclo mestruale non si verifica per 3 mesi consecutivi si parla di amenorrea.
Principali cause del ritardo mestruale
Problemi di peso
Il peso è strettamente legato all’andamento del ciclo mestruale. Condizioni di obesità o al contrario di eccessiva magrezza, possono andare ad intaccare sulla produzione di estrogeni, che spingono le ovaie a non ovulare nel modo corretto.
Stress
Ansia, tensione, periodi particolarmente intensi di problematiche o eventi traumatici sono tra le possibili cause psicologiche dell’irregolarità del ciclo mestruale. Infatti, molto spesso succede che gli equilibri ormonali e psicologici si condizionano a vicenda, provocando crolli emotivi che si ripercuotono sull’organismo e anche sull’andamento dell’ovulazione. Se la situazione di stress si prolunga nei giorni, nei mesi e diventa quindi cronica, la situazione “ormonale” di allarme va ad influenzare l’ipotalamo, dove risiedono anche le strutture di controllo del ciclo mestruale, che interferiscono a loro volta con gli ormoni prodotti dall’ovaio, ed ecco quindi che si possono avere un blocco dell’ovulazione o un’alterata produzione del progesterone.
Sonno irregolare
Anche il rapporto sonno-veglia può essere causa di ciclo non regolare. Questo può succedere a donne che lavorano in base a turni, e quindi si ritrovano a dover stare sveglie la notte e recuperare il sonno durante il giorno. L’ideale sarebbe quindi dormire circa 7-8 ora ogni notte, il sonno infatti ci aiuta a scaricare lo stress accumulato durante il giorno, la stanchezza fisica ed emotiva.
Eccessiva attività fisica
L’attività fisica generalmente è un toccasana per il corpo ed il suo benessere, ma non è raro che se in quantità esagerata o condotta a livello agonistico possa portare ad un’irregolarità del ciclo. Lo stress derivante dall’attività fisica e la condizione ormonale che si può scatenare in combinazione con la mancanza di grasso corporeo non rappresentano una condizione ideale per l’ovulazione.