Viaggiare in auto con i bambini può essere molto stancante. In verità, seppure il problema maggiore per i bambini che viaggiano in auto resti la noia, un altro motivo per cui non amano viaggiare è che molti di loro soffrono il mal d’auto.
Lo sa bene Homer Simpson, che nei numerosi viaggi in auto della famiglia Simpson negli episodi della serie animata si sente ripetere all’infinito dal figlio Bart: “Siamo arrivati? Siamo arrivati? Siamo arrivati?”.
Si calcola che un bambino su tre soffra il mal d’auto, specialmente durante i viaggi estivi in macchina, accusando soprattutto mal di testa e mal di stomaco.
Cos’è che causa il mal d’auto? La ragione di questa sofferenza passeggera si trova nel nostro centro dell’equilibrio, detto labirinto, situato nell’orecchio. In alcuni bambini ipersensibili il movimento passivo dato dai mezzi di trasporto può causare un’eccessiva sollecitazione del sistema nervoso neurovegetativo.
Le sensazioni che provoca il mal d’auto sono infatti simili a quelle che avvertiamo in caso di labirintite, infiammazione cervicale e otite acuta: tutte forme che interessano il labirinto.
Persino lo scorrere dei paesaggi lateralmente e ad alta velocità mentre restano fermi a guardare dritto può causare questo scombussolamento con pallore, nausea, malessere generale.
Come rimediare al mal d’auto?
Se non si esprime in maniera eccessiva si può optare per gli appositi braccialetti o gomme da masticare reperibili in farmacia.
Tuttavia, è importante insegnare al bambino come comportarsi correttamente in macchina per non andare incontro al mal d’auto: non bisogna muoversi all’interno dell’abitacolo, restando seduti secondo il senso di marcia, non bisogna guardare videogiochi o leggere libri e, se possibile, riposare e dormire.
Ai primi sintomi si può dare un pacchetto di grissini o di crackers. E’ inoltre importante non mangiare eccessivamente prima di mettersi in viaggio.
Se il bambino presenta eccessivo pallore, fermate l’auto, aprite i finestrini per arieggiare l’abitacolo e ripartite solo quando si sentirà meglio. Frequenti soste alle aree di servizio sono consigliate per sgranchirsi e contrastare il mal d’auto.