La salute dell’intestino è importante perché da essa dipende il livello delle difese immunitarie. Per salvaguardare il funzionamento intestinale occorre avere un buon apporto di nutrienti, tonicità muscolare e un buon sistema nervoso.
Un ridotto apporto di nutrienti e una scarsa idratazione provocano stitichezza e feci dure. Ciò che ostacola il regolare funzionamento dell’intestino è il consumo eccessivo di prodotti da forno. Questi sono poveri di fibre e ricchi di glutine a causa del processo di raffinazione attraverso il quale il grano viene privato dei suoi nutrienti più preziosi. Il ruolo delle fibre è importante perché rendono le feci più morbide e quindi più facili da evacuare.
Tra gli alleati dell’intestino troviamo:
- L’avena: ha ottime fibre molto utili per regolarizzare le funzioni intestinali;
- Il loto: combatte le infiammazioni intestinali;
- L’orzo: favorisce il transito intestinale.
Anche il consumo eccessivo di alimenti ricchi di grassi saturi come i salumi, le carni e i formaggi danneggiano l’intestino perturbando la flora batterica perché contengono antibiotici e antiparassitari ingeriti dalle bestie. Il consigli è di limitarne il consumo, prediligere i cibi di stagione, mangiare poco, ma spesso e soprattutto lentamente.
L’attività fisica aiuta a recuperare la propria regolarità diminuendo il tempo di digestione e transito delle feci. Se non si pratica nessuna disciplina sportiva, alcune semplici abitudini posso mostrarsi sufficienti: fare 20-30 minuti di esercizi addominali, lunghe passeggiate e salire le scale a piedi sono solo alcuni esercizi fisici in grado di stimolare i movimenti peristaltici – quelli che permettono il passaggio degli alimenti lungo il tratto digerente.
La stitichezza dipende anche da fattori emotivi apparentemente banali come la paura di utilizzare bagni pubblici dove l’igiene è scarso o di trovarsi in un ambiente non familiare. Quando i problemi intestinali persistono è opportuno contattare il proprio medico il quale individuerà le cause e la cura più opportuna da seguire.