La nausea è uno stato di malessere tipico delle donne in gravidanza. La durata del sintomo varia da donna a donna: chi ne soffre solo i primi mesi, in genere i primi tre, chi per la maggior parte della gestazione, chi invece non ha particolari disturbi.
Non esiste, quindi, una regola universale per la nausea in gravidanza. C’è da dire però che intorno al quinto mese il corpo si abitua al nuovo stato e la nausea dovrebbe diminuire.
Quali donne più soggette? La nausea, come già specificato, è un sintomo molto comune, ma alcuni studi hanno evidenziato che a soffrirne sono in particolare le donne molto ansiose, maggiormente portate a vivere momenti di stress.
Al di là delle dicerie popolari secondo cui la nausea dipende dal sesso del bambino, i malesseri della gravidanza dipendono invece semplicemente dal nuovo stato fisico che la donna deve affrontare. È chiaro che una gravidanza è una situazione di cambiamento per la donna che deve “ospitare” e accogliere un bambino nel suo grembo.
Esistono poi particolari disturbi, come l’iperemesi gravidica: una forma molto forte di nausea in gravidanza che spesso debilita la futura mamma e la costringe a lunghi periodo di riposo a letto. Nei casi peggiori, la donna è costretta al ricovero e ad alimentarsi con la flebo.
Alle donne che vivono le tipiche nausee mattutine, è consigliato il riposo e l’assunzione di bevande che attenuino il sintomo come la tisana allo zenzero. Anche assumere cibi secchi aiuta e respirare aria fresca, magari concedendosi qualche breve passeggiata.
Per combattere o quantomeno alleviare al sensazione di nausea è possibile ricorrere ad alcuni integratoria base di ingredienti naturali.