I ritmi frenetici a causa dei numerosi impegni quotidiani che ha ognuno di noi, tra lavoro, famiglia e altro, hanno una ripercussione negativa sulla modalità di consumo dei pasti. Ogni giorno infatti, soprattutto durante la pausa pranzo, capita di vedere persone ingurgitare in fretta e furia un panino o un piatto pre-confezionato.
Purtroppo questo è legato anche all’ideologia moderna, molto diffusa, secondo cui mangiare lentamente sia quasi sinonimo di una perdita di tempo.
In verità, consumare pasti frettolosi è una di quelle brutte abitudini che andrebbero corrette, perché causa molti problemi.
Vediamo quali sono le conseguenze di consumare un pasto di corsa e quali sono, invece, i benefici di mangiare lentamente.
Perché mangiare di fretta è sbagliato
Ingurgitare cibo di corsa porta ad una serie di conseguenze pericolose per la salute, vediamo quali sono.
- Cattiva digestione: la prima digestione avviene nella bocca grazie alla masticazione e alla produzione di alcuni enzimi salivari, che preparano il cibo ad arrivare nello stomaco. Masticando velocemente, si andrà incontro a una digestione lenta e faticosa.
- Aerofagia: mangiando di corsa, oltre al cibo si ingurgita anche una grande quantità di aria. Questo può causare l’insorgere di disturbi fastidiosi e anche imbarazzanti, come: meteorismo addominale o eruttazione.
- Sovrappeso o obesità: masticando velocemente, il cervello recepirà in ritardo il senso di sazietà, per cui si tenderà a mangiare quantità di cibo superiori al fabbisogno personale.
- Gastrite e reflusso gastrico: possono insorgere infiammazioni.
- Pressione alta
- Colesterolo alto
- Mal di testa
Benefici del mangiare lentamente
Cambiare le nostre abitudini a tavola diventa un’operazione necessaria per preservare la salute e aumentare il benessere. Ecco alcuni benefici che si possono trarre dal consumare un pasto con calma e con il giusto tempo, invece di pasti frettolosi.
- Migliora la digestione: gli alimenti vengono masticati più a fondo e questo permette di alleggerire il carico digestivo dello stomaco. Vari studi hanno dimostrato che bisognerebbe masticare 25 volte prima di deglutire, per garantire una digestione ottimale.
- Aiuta a non ingrassare: infatti masticando lentamente, si darà al cervello il giusto tempo (circa 20 minuti) per ricevere informazioni dallo stomaco e intestino per il senso di sazietà, riducendo il rischio di mangiare quantità esagerate.
- Favorisce l’assimilazione dei nutrienti
- Previene gastrite, reflusso gastrico e sindrome metabolica
- Riduce ansia e aumenta il benessere psico-fisico
- Aiuta a gustare e assaporare il cibo, vivendo il pasto non solo come un momento per nutrirsi, ma come momento in cui gustare ciò che si sta mangiando.
Consigli su come imparare a mangiare con calma
E’ molto difficile abbandonare la cattiva abitudine di mangiare di fretta, soprattutto se è ormai è consolidata da anni. Per questo, è richiesto un grande impegno e sforzo da parte delle persone.
Prima di tutto, bisogna educare se stessi a mangiare bene, scegliendo cibi sani e cotti a vapore, al forno o lessati. I cibi fritti e troppo speziati, infatti, sono più difficili da assimilare e questo potrebbe indurre anche a una sonnolenza post-prandiale, che a lavoro non è proprio il massimo.
Anche la cura dell’ambiente in cui si mangia incide sulla modalità di consumare il pasto. Sicuramente una tavola apparecchiata con cura e anche con dettagli, come una candela accesa, invoglierà le persone a rimanere sedute più tempo a tavola.
Infine, dedicare il giusto tempo a tutti i pasti principali (colazione compresa) e cercare di non arrivare troppo affamati: per questo, è importante non dimenticare di fare spuntini a metà mattina e metà pomeriggio.