La stipsi, ossia la difficoltà nell’evacuazione, è una condizione fisica che colpisce indifferentemente adulti e bambini, presentandosi in particolare condizioni quando riguarda proprio i più piccoli.
Sono già i neonati a mostrare, talvolta, una certa difficoltà nell’espulsione delle feci: la stitichezza si accompagna in questo caso a dolori dati dallo sforzo, e si traduce in un pianto molto sofferto.
La causa, in questo caso, va ricercata nell’alimentazione. E’ frequente che la stipsi si presenti quando si cambia tipo di latte, nel passaggio dall’allattamento alle formule del latte in polvere, o ancora quando si assumono i primi pasti con frutta e omogeneizzati.
Colichette, nausea e irritabilità sono sintomi aggiuntivi che confermano la diagnosi di stipsi. La soluzione, in questo caso, è quella di modificare le abitudini alimentari del bambino in modo da accompagnarlo verso la sua nuova alimentazione senza compromettere la regolarità intestinale.
Chiedere l’aiuto del pediatra è fondamentale per definire quali sono gli alimenti da evitare e quelli che, invece, favoriscono il transito delle feci ed eliminano il problema della stipsi.
Dai due ai sei anni la stipsi può ripresentarsi con una certa regolarità nei bambini con un’alimentazione e uno stile di vita non adeguati. Saranno facilmente tentati dalle merendine e dalle patatine fritte, ma questo genere di alimenti deve rappresentare un’eccezione se si vuole mantenere l’apparato digerente in buona salute.
Abituiamo i bambini sin da subito a mangiare frutta e verdura già dalla colazione. Attenzione, poi, alla stipsi causata dal vizio comune a tutti i bambini di trattenere a lungo le feci.
Nonostante lo stimolo, infatti, i bambini iniziano a ritardare la corsa al bagno se sono troppo coinvolti da un momento di gioco o da una puntata del loro cartone animato preferito. Questo comportamento, se reiterato nel tempo, infiamma la parte finale del colon e rende dolorosa l’espulsione delle feci.
Oltre a migliorare l’alimentazione, arricchendo i pasti con la giusta quantità di fibre, in accordo con il pediatra si possono somministrare degli integratori che favoriscono il transito intestinale, come Emex Lax di Horus Salus.