La stitichezza è un dei problemi che affligge in maniera silente tantissime persone. Conosciuta anche come stipsi, è un disturbo che colpisce sempre più spesso, a cominciare dal nostro paese.
Si stima infatti che, in Italia, a soffrire di stitichezza siano circa il 10% dei bambini, mentre il problema si fa più persistente tra gli over 65 e le donne in gravidanza, dove le percentuali arrivano a sfiorare il 40%.
Insomma, un problema del tutto generalizzato, dove a fare davvero la differenza sono essenzialmente due importanti variabili. Se da un lato, il sopraggiungere della stitichezza è dovuto a uno stile di vita scorretto e poco attivo, gran parte dei motivi di questo disagio è rintracciabile nell’alimentazione.
Una dieta scorretta, infatti, non può che essere la causa principale di un cattivo processo digestivo, con conseguente “blocco” delle normali funzioni fisiologiche. Dolori addominali, meteorismo, pancia gonfia sono quasi sempre determinati da come ci si comporta a tavola e dipendono quasi sempre da un’alimentazione a ridotto contenuto di fibre. Queste sono un gruppo di sostanze eterogenee che l’intestino tenue non riesce a digerire ma che vengono metabolizzate più avanti, all’altezza del colon.
Per contrastare la stipsi è quindi necessario agire alimentandosi con cibi ricchi di fibre, che stimolino i processi intestinali.
Quali fibre consumare a tavola?
Proverbialmente, gli alimenti che più contribuiscono ad aumentare l’apporto di fibre sono le verdure. Se ne consiglia una porzione ad ogni pasto principale, cotta o cruda. Tra queste, le preferibili sono spinaci, zucchine, broccoli, cavolfiore, fagiolini, melanzane e carciofi.
Ottima alleata contro la stipsi è anche la frutta: kiwi, pere, albicocche, fichi e prugne sono le più indicate. Ma un’eccellente fonte di fibre alimentari è rappresentata anche da cereali integrali e legumi. Questi ultimi andrebbero consumati almeno con frequenza bisettimanale.
Ricco di fermenti lattici che aiutano la digestione, occorre infine ricordare il “potere “ dello yogurt, da consumare almeno una volta al giorno, a colazione o negli spuntini
Ma, se è fondamentale curare l’alimentazione e inserire nella propria dieta questi alimenti, è altrettanto importante e in certi casi necessario associare integratori come Emex Lax a base di manna, prugna e lattulosio che favorisce la regolarità del transito intestinale