Il ciclo mestruale è parte integrante della vita di ogni donna. Talvolta porta con sè, triste a dirsi, molto disagio, ma imparare a conoscerlo a livello biologico e fisiologico è molto importante per alleviarne i fastidi e conviverci meglio.
Il ciclo mestruale: un primo sguardo
La nostra vita è composta da cicli naturali: basti pensare al ciclo circadiano, che regola il sonno, ma anche a tutti quei cicli instaurati dalla natura, come quello dell’acqua, quello lunare e quello delle stagioni.
Come detto, il ciclo mestruale si articola in più fasi. La sua durata media si assesta sui 28 giorni, ma può variare dai 23 ai 35.
Esso inizia tramite il primo giorno di mestruazioni e termina con l’ultimo giorno immediatamente precedente alle mestruazioni successive. Questo meccanismo perfetto si ripete all’infinito, fino alla fine della fertilità.
Tuttavia, il ciclo mestruale non è solo un insieme di processi fisiologici. Coinvolge anche le emozioni, che cambiano continuamente grazie all’azione degli ormoni che fungono da messaggeri inviati dal cervello per regolare l’intero ciclo.
Per spiegarlo in modo semplice, è possibile dividere il ciclo mestruale in quattro fasi: le mestruazioni, la fase follicolare, l‘ovulazione e la fase luteale.
Le 4 fasi
La primissima fase del ciclo mestruale riguarda proprio le mestruazioni, le perdite di sangue che durano all’incirca dai 3 ai 7 giorni.
Esse sono possibili grazie agli ormoni che stimolano le contrazioni uterine, responsabili delle perdite ematiche.
La seconda fase, detta follicolare, è uno step molto importante, dal momento che le cellule uovo iniziano la loro crescita e la loro maturazione.
In questo step, ad agire sono principalmente tre ormoni: l’ormone luteinizzante (LH), l’ormone responsabile del rilascio delle gonadotropine (GnRH) e l’ormone follicolo-stimolante.
Tutti questi ormoni hanno il compito di stimolare la maturazione di speciali sacche ubicate sulla parte superficiale dell’ovaia, dette follicoli, i quali, mentre crescono, producono l’estrogeno.
Questo importantissimo componente ha lo scopo di permettere l’ispessimento dell’endometrio, ossia il rivestimento dell’utero, nonché il suo riempimento di sangue e nutrienti.
La terza fase del ciclo mestruale è l’ovulazione. Avviene intorno al giorno 14. In questo delicato step, le cellule uovo mature vengono rilasciate dal follicolo e iniziano il loro viaggio verso le tube di Falloppio, mentre inizia la produzione di progesterone.
L’ovulazione non avviene dopo 14 giorni dall’inizio del ciclo mestruale, ma 14 giorni prima dell’inizio del nuovo ciclo. Questo rende molto difficile prevedere il momento esatto dell’ovulazione. Pertanto, molte persone utilizzano strumenti specifici, come la rilevazione della temperatura basale, per intercettare precisamente l’ovulazione, in modo tale da facilitare la procreazione o per motivi contraccettivi.
L’ultima fase del ciclo mestruale è nota come fase luteale. Non appena l’ovulo viene rilasciato dal follicolo, quest’ultimo diventa vuoto e assume la denominazione di corpo luteo, il quale produce abbondante progesterone.
Qualora il concepimento non sia andato a buon fine, l’endometrio si disgrega e viene espulso in una delle mestruazioni. Inoltre, questa fase è responsabile dell’insorgenza di alcuni disturbi, come la Sindrome Pre-Mestruale.
Ogni ciclo mestruale è diverso in ciascuna donna. Imparare a conoscerlo, però, aiuta a prendere coscienza di ciò che avviene all’interno del corpo femminile, nonché permette di tenere traccia del suo andamento, per una convivenza migliore.