Le vampate di calore sono sintomi tipici della transizione menopausale e possono durare diversi anni. Quando compaiono di notte vengono chiamate iperidrosi notturne e sono fastidiose.
Una vampata è un improvviso aumento della temperatura corporea e può essere associata a una sudorazione intensa, palpitazioni e arrossamento del viso.
A questi sintomi si aggiungono altri che sono secondari come la pelle secca, gonfiore addominale, secchezza vaginale, sbalzi d’umore a causa degli scombussolamenti ormonali, ma anche stanchezza cronica, insonnia e aumento del peso, che è dovuto dal rallentamento del metabolismo.
Ogni donna sperimenta questo periodo in modo differente, ad esempio si possono avere tantissime vampate ogni giorno o solo occasionalmente.
Vampate di calore: cause principali
Come detto, le vampate di calore sono dovute alla menopausa.
Stile di vita
Chi soffre di questo disturbo dovrà modificare il proprio stile di vita. Come? Andiamo a vedere.
Attività fisica
Camminare un’ora ogni giorno riduce i dolori causati dalla menopausa, come quelli muscolari, articolari o scheletrici. Oltre alla camminata, è molto consigliato anche il nuoto, il pilates, la bicicletta e infine lo yoga.
Fabbisogno calorico
Con l’avanzare dell’età il metabolismo basale rallenta e con la menopausa si abbassa ancora di più. Proprio per questo motivo bisogna fare attenzione a tutto ciò che si mangia e la sera è importante prediligere pasti leggeri.
Tuttavia, un’alimentazione con le giuste quantità di carboidrati, calcio, minerali e vitamine è fondamentale in una fase delicata come questa, in primis per prevenire l’osteoporosi ma anche per altri disturbi che sono correlati ai cambiamenti ormonali e all’aumento del peso corporeo.
Consigli utili
Le vampate di calore si possono curare e mangiare sano può aiutare a stare meglio, per cui è importante eliminare tutti quei cibi che andrebbero solo a peggiorare tale fenomeno.
Cibo piccante e speziato
La capsaicina, che è presente nel peperoncino è un vasodilatatore, e lo stesso vale per la piperina che è contenuta nel pepe nero. Questi alimenti sono assolutamente vietati visto che andrebbero a peggiorare ancora di più i sintomi di tale disturbo.
Caffeina
Questa sostanza alcaloide ha un effetto stimolante ed è importante ridurre l’assunzione di teina perchè può aumentare l’intensità delle vampate.
Zuccheri in eccesso
Un eccesso di glucosio nel sangue può peggiorare la situazione perchè innesca una risposta psicofisica in termini di stress. Per tale motivo, bisogna limitare il consumo di zucchero, ma anche del cioccolato e dei dolci.
Cibo calorico
Gli alimenti calorici e tutti gli acidi grassi saturi (come il burro, la margarina, il lardo, la pancetta e la panna) sono vietati. Infatti, in menopausa il metabolismo basale rallenta e il corpo tende a bruciare meno calorie. Per tale ragione, bisogna evitare di mangiare le carni rosse, quelle non magre, qualsiasi affettato grasso e anche il cibo fritto.