La stitichezza non è mai un problema da sottovalutare. Soprattutto se dura più di tre giorni, è importante indagare sulle cause e ricorrere a soluzioni che possano attenuare il sintomo: in questo caso, partire dai rimedi naturali è sempre un buon consiglio.
La stitichezza, o stipsi, intesa come evacuazione scarsa o insufficiente di feci, può dipendere da fattori ormonali, gastrointestinali, ma anche emotivi; inoltre può essere causata dall’azione di alcuni farmaci.
Indagare la patologia o il motivo per cui una persona soffre di stitichezza è fondamentale, perché la ricorrenza o il prolungarsi del sintomo può provocare gravi conseguenze o nascondere problemi da tenere sotto controllo.
La stitichezza però può anche dipendere da fattori meno preoccupanti ma egualmente da verificare e risolvere: anche un repentino cambio di abitudine, che può avvenire durante i viaggi, può essere una delle cause, o un’esperienza emotiva che influenza il proprio equilibrio psicologico, o ancora una gravidanza.
Le risposte del corpo ad uno squilibrio sono sempre sintomatiche di qualcosa. Esiste anche la stipsi funzionale di cui soffrono alcune persone dotate di un intestino pigro. In questo caso, non viene riscontrata nessuna patologia.
Per risalire all’origine della stipsi esistono test come la manometria anorettale, le metodiche neurofisiologiche o la defecografia. Tra i test di facile applicabilità, meno invasivi, che servono a escludere una patologia: la radiografia su addome diretto, l’ecotomografia addominale o la colonscopia.
Come combattere la stitichezza?
In natura, esistono alimenti che aiutano la stimolazione e la regolarizzazione dell’intestino come le prugne o le verdure come le bietole, i cereali e in generale cibi ricchi di fibre. Cibi lassativi che insieme all’attività fisica e una buona quantità d’acqua giornaliera, appunto, favoriscono la mobilità intestinale.
A questo proposito, un’ottima soluzione è l’assunzione dell’integratore Emex Lax a base di manna, prugna e lattulosio. Ideale anche per le donne in gravidanza, favorisce la regolarità del transito intestinale.